L’ISM partecipa a “BRAINCITIES” (Potenza - 28 Settembre Piazza Mario Pagano), evento associato alla Notte Europea dei Ricercatori 2018, iniziativa promossa dalla Commissione Europea che coinvolge ogni anno migliaia di ricercatori e istituzioni di ricerca in tutti i paesi europei con l'obiettivo di creare occasioni di incontro tra ricercatori e cittadini per diffondere la cultura scientifica e la conoscenza delle professioni della ricerca in un contesto informale e stimolante mediante esperimenti e dimostrazioni scientifiche dal vivo, mostre e visite guidate, conferenze e seminari divulgativi, spettacoli e concerti.

L’Istituto sarà presente con il Workshop “Dall‘astro al nano: cos’è più grande?", evento rivolto ai bambini a cura di D. Peddis, S. Laureti, G. Varvaro, A. Malito e M.S. Fernandez  e ad “EU CORNER: video, poster di progetti finanziati in ambito EU” con i progetti CNR-ISM quali PROMETHEUS e AMADEUS di Daniele Trucchi e MAGENTA di Davide Peddis. Saranno presenti con i loro contributi anche Antonio Santagata, Ambra Guarnaccio, Francesco Toschi, Alessandro Bellucci e Marco Girolami.

Il progetto BRAINCITIES, organizzato dai colleghi del CNR-IMAA, è stato riconosciuto ufficialmente dalla EU – Call identifier: H2020-MSCA-NIGHT-2018 (BRAINCITIES – H2020-MSCA-NIGHT-2018) come iniziativa che fa parte dell’evento europeo “Night initiative of the European Union funded under the Marie Sklodowska-Curie Action”.

 

 

 

 

Il progetto ProME3ThE2US2 (Production Method of Electrical Energy by Enhanced Thermal Electron Emission by the Use of Superior Semiconductors), per innovative tecnologie da applicare nel campo del solare a concentrazione per una produzione più efficiente e conveniente di energia elettrica da radiazione solare (fino ad un’energia mille volte più intensa di quella emessa dal Sole). Coordinato da ISM e terminato nel 2016, il progetto ha portato alla realizzazione di un prototipo di cella solare ad alta temperatura in diamante: per riuscire ad assorbire e convertire efficientemente la radiazione solare, ISM ha introdotto una nuovissima tecnologia basata su “black diamond” ossia diamante trattato superficialmente con laser al femtosecondo ed in grado di assorbire fino al 98% dello spettro solare.

 

 

 

 

Il progetto AMADEUS, coordinato dal Politecnico di Madrid ed ancora nel pieno dell’attività che terminerà alla fine del 2019, prevede l’introduzione di un nuovo concetto sia per l’accumulo di energia termica, sia per la sua conversione in energia elettrica. Il progetto è stato pensato per rispondere all’esigenza di una tecnologia più performante nel campo del solare a concentrazione, ma l’idea di base può essere applicata ad una platea molto vasta come, per esempio, il recupero di energia termica in ambito industriale. Il concetto prevede l’utilizzo di nuove leghe e materiali che lavorino ad altissima temperatura (tra 1500 e 2000 °C) per l’accumulo di energia termica, superando i limiti attuali della tecnologia a sali fusi prevalentemente utilizzata, e di una conversione ibrida termoionica-termofotovoltaica (TIPV). Il ruolo di ISM è finalizzato alla realizzazione e caratterizzazione dell’innovativo prototipo TIPV per la conversione di energia solare concentrata in energia elettrica.

 

 

 

 

MAGENTA aims to bring breakthrough technological possibilities in thermoelectric materials research for small-to medium scale waste-heat recovery applications. The originality of the project is based on the newly discovered thermal-to-electric energy conversion capacity of ionic-liquid based ferrofluids; i.e., colloidal suspension of magnetic nanoparticles. It is an inter-disciplinary and cross-sector R&D project combining concepts and techniques from physics, chemistry and electrochemistry with active participations from SME partners implicated in the materials supply-chain and the device design/performance. Both experimental and theoretical approaches will be employed to build foundational knowledge of the magneto-thermoelectric phenomena in ferrofluids and to optimize their thermoelectric performance. The end-products include proof-of-concept magneto-thermoelectric devices and their theoretical underpinning that present long-term impacts on future Renewal Energy Science and Technology. Bottom up construction The waste-heat recovery applications that can benefit from MAGENTA’s technology are numerous; spanning from small electronic equipment, electronic vehicles, to energy-intensive industrial waste stream. Withal, MAGENTA offers radically new thermoelectric materials that are versatile, cost-effective and non toxic to assist the economically and environmentally sustainable energy transition in Europe. Must include innovation ecosystem bulding.